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10 febbraio 2016 - Giorno del ricordo

Il 10 febbraio ricorre  il Giorno del Ricordo delle Foibe e dell’esodo degli italiani dalla Venezia Giulia e dalla Dalmazia, che il Trattato di pace del 1947 assegnò alla Jugoslavia di Tito. 
 

Con il Trattato di Parigi i territori italiani si trovarono improvvisamente sotto una nuova bandiera, ma già da tempo erano iniziate violenze e soprusi che portarono alla morte di cinquemila civili e all’esodo di 350.000 italiani, dispersi poi in Italia e nei cinque continenti. Gli esuli abbandonarono tutto: case, terre, pascoli, industrie, attività commerciali e marittime. Ricominciare da zero fu difficile e doloroso, e la loro vicenda fu coperta da un velo di silenzio che per 60 anni ha tenuto l’opinione pubblica allo scuro di quel dramma.
 
IN BIBLIOTECA  S1-ARCHIMEDE
 
949.72 CRI
TERRA DI GROVIERA ( tratto da MAGAZZINO 18 – PAG. 26) 
“E' solo una formalità” dissero a sua madre quella notte, quando gli agenti dell'OZNA, il Dipartimento per la sicurezza del popolo, andarono a prenderlo a casa. 
“Solo una formalità”.
Un minuto dopo erano già nel retro di un camion. Erano in tanti.
“Ma qunti siamo?” pensò il ragazzo. “E' tutti per una formalità?.
Gente mai vista prima, eppure tutta con la stessa espressione scura.
Qualche chilometro e li fecero scendere.
Con un filo di ferro legarono loro i polsi a due a due, li disposero in colonna e
a piedi nudi, li fecero avanzare spediti su per una stradina di campagna.
Era notte fonda, perché nessuno doveva vedere nessuno doveva sapere. Lungo
il tragitto gli fecero ingoiare cartaccia, sassi ed erbacce spinose, e quando il soldato gridò “Stoj!”, erano ormai giunti sull'orlo della foiba.
Come per istinto, con un filo di voce, tutti insieme i prigionieri iniziarono a pregare.
“Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome...”
Quand'ecco i primi spari. Alla sua destra, con la coda dell'occhio, lui riuscì a intravvedere i corpi che, come sacchi, cadevano nel vuoto, uno dietro l'altro.
“Sia fatta la tua volontà”.
Un soldato con la stella rossa sulla bustina gli si parò davanti e prese a fissarlo. Toccava a loro. Il soldato ringhiò una frase incomprensibile, puntò la pistola alla tempia dello sconosciuto compagno accanto a lui che tremava.
“Dacci oggi il nostro pane quotidiano”.
Fu lui il prescelto. Quello fortunato. Fu lui a beccarsi la pallottola in testa.
“Ma liberaci dal male”.
E giù nell'abisso. Il ragazzo, che era legato ai polsi, venne spinto in un salto nel vuoto di centinaia di metri, ancora vivo, e trascinato giù dal peso morto del compagno, giù nel profondo della terra, fino a che...
“Amen”.
E così rimase. Vivo. A marcire nel fango, con altri vivi aggrovigliati ai morti, in un abbraccio mostruoso, chiedendosi perché si trovasse lì.
Si chiamava Domenico, aveva ventisette anni e faceva la staffetta nel regio esercito, praticamente il postino. Era tornato a casa da Trieste grazie a una licenza premio. Premio...
Quando lo hanno recuperato non sono stati in grado di riconoscerlo subito. A dire la verità non è ben chiaro dove lo abbiano trovato, visto che da queste parti ce ne sono 1700 di foibe.
Un geologo tedesco le ha elencate tutte.
 
FOIBA dal latino fovea, “fossa”, “cava”.
Per capire meglio: immaginate l'Istria e il Carso come un grande groviera, con cavità profondissime, a forma di imbuto rovesciato, create nei millenni dai  fiumiciattoli che corrono sotto terra per chilometri.
Da bambini le foibe ce le raccontavano nelle fiabe. Come quella degli spiriti del Sottoterra, guardiani dei tesori d'Istria. Questi spiriti raramente uscivano dai pozzi che avevano scavato, e, quando se ne andavano in giro, prendevano le sembianze di mansueti asinelli. Se qualcuno, credendoli smarriti, saltava in groppa a uno di loro per portarselo a casa, l'asino-spirito maligno partiva al galoppo e si precipitava dentro una voragine, trascinando il malcapitato negli abissi.
Ma le FOIBE non sono fiabe. A più di sessant'anni dall'assassinio di Domenico, c'è ancora chi pensa che siano solo delle cavità carsiche. D'altronde era quello che si leggeva sui dizionari fino a qualche anno fa. Poi ci sono quelli che le foibe le giustificano perché “SONO SOLO TOMBE PER FASCISTI”.
Per chi ancora oggi nega la storia di Domenico, lui sarebbe stato così scemo da saltare in groppa a un asino? Oppure che pensano? Che dentro alla foiba ci cadde da solo?E allora se è vero questo per lui, ci caddero dentro da soli anche Luigi,, Fausto, Francesco, Gianni e Norma.....
Norma, che era una mia amica, Norma me la ricordo, stava per laurearsi in Lettere. Pedalava con la sua bicicletta per i comuni dell'Istria, raccogliendo materiale per la sua tesi.
Era allieva del grande latinista Concetto Marchesi, membro del Partito comunista italiano, ma figlia di un ricco possidente del suo Paese iscritto al Partito fascista. E, forse per questo, quando nel settembre 1943 arrivarono in paese i drusi, i partigiani titini, la  prelevarono da casa e la portarono dapprima in prigione, poi in una scuola.
La signora della casa di fronte sentì un lamento, sentì chiamare “MAMMA”, guardò attraverso le fessure della finestra e vide la scena.
Norma era fissata a un tavolo, con mani e piedi legati, e in diciassette abusarono di lei per tutta la notte. Ubriachi fradici. I ribelli!
All'alba Norma venne gettata in una foiba poco distante. Quando al ritiro delle truppe jugoslave fu recuperata la sua salma, la trovarono supina, su un cumulo di altri cadaveri, le braccia legate con il fil di ferro, seminuda, coi seni pugnalati.
NORMA, LA MIA AMICA NORMA, AVEVA VENTITRE'ANNI.
 
 
In biblioteca alcuni suggerimenti di lettura
 
  • Magazzino 18 : storie di Italiani esuli d'Istria, Fiume e Dalmazia / Simone Cristicchi ; con Jan Bernas . 949.72 CRI
  • Il *giorno del ricordo / a cura di Alessandro Cuk a Antonio Zett.  949.72 GIO
  • Le *guerre jugoslave : 1991-1999 / Joze Pirjvec. 949.7024 PIR
  • *Jugoslavia, il nuovo medioevo : la guerra infinita e tutti i suoi perché / Gigi Riva, Marco Ventura. 949.7023 RIV
  • Storia della Jugoslavia : gli slavi del sud dalle origini ad oggi / H. C. Darby. 949.7 STO
  • *Compagno Tito : Una biografia critica / Milovan Gilas. 949.7092 TIT
  • *Origine e fine della Jugoslavia nel contesto della politica internazionale / Alessandro Perich. 949.702 PER
  • La *Dalmazia / Giuseppe Prezzolini. 949.72 PRE
  • Il *giorno di San Vito: jugoslavia 1918-1992: storia di una tragedia / joze Pirjevec. 949.7 PIR
  • *Foibe : le stragi negate degli italiani della Venezia Giulia e dell'Istria / Gianni Oliva. 945.0916 OLI
  • La *resa dei conti : aprile-maggio 1945: foibe, piazzale Loreto e giustizia partigiana / Gianni Oliva. 945.0916 OLI
  • I *vinti e i liberati: settembre 1943 - 25 aprile 1945: storia di due anni / Gianni Oliva.  945.0916 OLI
  • L'*esodo : la tragedia negata degli italiani d'Istria, Dalmazia e Venezia Giulia / Arrigo Petacco. 945.0916 PET
  • *Istria contesa : la guerra, le foibe, l'esodo / Fulvio Molinari. 945.0916 MOL
  • *Istria dei miracoli : viaggi in una terra di mezzo / Stefano Tomassini. 914.972 TOM
  • *Pola-Istria-Fiume : 1943-1945: la lenta agonia di un lembo d'Italia / Gaetano La Perna. 945.0916 LPE
  • *Foibe : una storia d'Italia / Jože Pirjevec ; con la collaborazione di Gorazd Bajc. 940.5405094539 PIR
  • Una *grande tragedia dimenticata : la vera storia delle foibe / Giuseppina Mellace. 945.0916 MEL
  • *Istria allo specchio : storia e voci di una terra di confine / Enrico Miletto. 945.0916 MIL 
  • L'*armistizio dell'8 settembre : voci e silenzi di una tragedia italiana 1943-1945 / Claudio Dellavalle ; documentazione a cura di Enrico Miletto. 945.091 DEL
  • 1943-1954, Trieste sotto / regia di Marino Maranzano. - Roma : Istituto Luce, [2003]. - 1 DVD (154 min.)
  • *Bora / Anna Maria Mori, Nelida Milani. 858.9 BOR

 

I LIBRI DI FULVIO TOMIZZA / Collocazione 853.9 TOM

  • *Friuli Venezia Giulia / edizione scritta da Luigi Farrauto. 914.53904 FAR
  • *Friuli e Trieste / Mila Contini.  M 641.5945 FRI
  • *Friuli Venezia Giulia : Trieste, Cividale e Aquileia, Udine, la Carnia e la costa / TCI. - Milano : Touring, 2012. 914.53904 TOU
  • *Trieste e il suo territorio : il castello di Miramare, il Carso e il litorale / Touring club italiano. - Ed. aggiornata con allegata guida alle informazioni pratiche. - Milano : TCI, [2009]. 914.53094 TOU
  • Croazia, Zagabria, Pola e l'Istria, Zara, Spalato e Dubrovnik, le isole della Dalmazia. - Milano : Touring club italiano, 1998. 914.97204 CRO
  • *Istria e costa dalmata. - Novara : Istituto geografico De Agostini, [1998]. 914.972 IST
  • *Arrivare da lontano : l'esodo istriano, fiumano e dalmata nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia / Enrico Miletto. P 325.2109451 MIL

 

Nelle biblioteche SBAM

  • *Con il mare negli occhi : *storia, luoghi e memorie dell'esodo istriano a Torino / Enrico Miletto.
  • *Infoibati 1943-1945 : i nomi, i luoghi, i testimoni, i documenti / Guido Rumici. -
  • *Ci chiamavano fascisti. Eravamo italiani : Istriani, fiumani e dalmati: storie di esuli e rimasti / Jan Bernas ; prefazione di Walter Veltroni.
  • I *testimoni muti : le foibe, l'esodo, i pregiudizi / Diego Zandel.
  • *Foibe / Raoul Pupo, Roberto Spazzali.
  • *Foibe, il peso del passato : Venezia Giulia 1943-1945 / a cura di Giampaolo Valdevit.
  • *Foibe : l'ultimo testimone / Graziano Udovisi.
  • La *foiba grande : romanzo / Carlo Sgorlon.
  • *Foibe rosse : vita di Norma Cossetto uccisa in Istria nel '43 / Frediano Sessi.
  • *Fenomenologia di un martirologio mediatico : le *foibe nella rappresentazione pubblica dagli anni Novanta ad oggi / Federico Tenca Montini ; prefazione di Jože Pirjevec ; postfazione di Sandi Volk.
  • L'*isola che non c'è : il mio esodo dall'Istria / Nino Benvenuti, Mauro Grimaldi.
  • *Senza più tornare : l'esodo istriano, fiumano, dalmata e gli esodi nell'Europa del Novecento / a cura di Enrico Miletto.
  • *Nata in Istria / Anna Maria Mori.
  • *Esuli : dalla foibe ai campi profughi : la tragedia degli italiani di istria, Fiume e Dalmazia / Gianni Oliva.
  • *Profughi : dalle foibe all'esodo: la tragedia degli italiani d'Istria, Fiume e Dalmazia / Gianni Oliva.
  • Il *principe di Capodistria / Stefano Terra.
  • I *morti non serbano rancore : Foibe: l'avventurosa storia del capitan Goretti : [romanzo] / di Nando Vitali.
  • *Era la stagione delle ciliegie / Tullio Tulliach.
  • *Julka, ti racconto : il dramma dei confini orientali, le foibe, l'esodo / Daniela Bernardini e Luigi Puccini ; con un'intervista a Paolo Pezzino.
  • I *testimoni muti : le foibe, l'esodo, i pregiudizi / Diego Zandel.
  • *Foibe: un conto aperto : il testamento di Licia Cossetto / Rossana Mondoni, Luciano Garibaldi.
  • *Trieste '45 / Raoul Pupo. 
Fonti:
Magazzino 18 : storie di Italiani esuli d'Istria, Fiume e Dalmazia / Simone Cristicchi ; con Jan Bernas ..
Wikipedia
 
Responsabile della pagina: Rosanna Cavallero