L'editoriale di novembre 2016

Una storia di server email

A novembre negli Stati Uniti verrà eletto un nuovo presidente. I sondaggi dicono sarà Hillary Clinton, e proprio Hillary Clinton  è protagonista di uno degli scandali legati alla sicurezza informatica più grandi della storia.

Durante i suoi anni alla guida del Dipartimento di Stato, invece di comunicare informazioni segretissime con il suo staff e gli altri membri dell'amministrazione Obama tramite il sistema interno al Dipartimento (che è protetto da intrusioni) ha scelto di farsi installare, senza alcuna autorizzazione , un server email privato tramite il quale comunicava ogni generedi informazione.Risultato? Decine di migliaia di email contenenti informazioni critiche, inclusi nomi di agenti sotto copertura e strategie militari, sono rimaste esposte ad attacchi di hacker.

In alcuni casi gli attacchi hanno avuto successo , anche se non sappiamo quante e quali informazioni sono state rubate.

La domanda che ci sorge è davvero semplice : è mai possibile che il probabile futuro leader del Paese più influente al mondo abbia avuto meno cura di email la cui diffusione può fare letteralmente uccidere delle persone di quanto ne abbiamo noi per email che parlano di andare a fare un aperitivo con gli amici?

Serve davvero una nuova primavera informatica  che investa tutti e a ogni livellodi importanza, presidente degli Stati Uniti naturalmente incluso...

 

La redazione di Linux Pro