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Novità novembre 2017

Consigli di lettura dalla Sala Ragazzi
NOVITA NOVEMBRE 2017
0-6 ANNI
 
Anita Bijsterbosch
Sami in autunno
È autunno. Cadono le foglie. Il gattino Sami, insieme al suo cavallino di peluche, Cesare, si diverte a raccogliere ghiande e castagne nel bosco. Più tardi piove. Sami indossa l'impermeabile e gli stivaletti di gomma e corre a saltare nelle pozzanghere. Un simpatico libro con pagine a metà per scoprire l'autunno. 
 
Cristina Bellemo – Romina Marchionni
Qualcosa da dire
Nella foresta si sentiva tutto un chiacchiericcio e mai un attimo di pace, neppure una briciola di silenzio. Cos'hanno sempre tutti da dire? Le lucertole saranno davvero così egoiste? Sarà vero che lo Scoiattolo ha uno Squalo per amico? E quel Riccio? Cosa combinerà mentre si raccoglie come una palla? Un libro pieno di voci, di sussurri e conversazioni, che ci farà riscoprire quanto sia importante parlare con gli altri e non degli altri
 
Giovanna Zoboli – Mariachiara Di Giorgio
Professione coccodrillo
All’alba, in ogni grande città, milioni di persone si svegliano, si alzano, fanno colazione e si preparano per andare al lavoro. Il piccolo eroe di questo libro, un bel coccodrilletto verde, non fa eccezione. Lo seguiamo attentamente nei suoi piccoli gesti domestici, e poi fuori casa. Camminiamo con lui per strada, saliamo insieme a lui sulla metropolitana, guardiamo le vetrine ed entriamo nei negozi fra profumi di dolci e polli arrosto finché... Un'irresistibile storia senza parole di Giovanna Zoboli raccontata dallo straordinario talento di Mariachiara Di Giorgio.
 
Mirco Zilio – Giacomo Agnello Modica
A piede libero
Piede Sinistro voleva girare il mondo, mentre Piede Destro preferiva rimanere a casa, sul divano, davanti al camino. Un giorno, di punto in bianco, Piede Sinistro si mise in marcia e, poiché Piede Destro si rifiutava di tenere il suo stesso passo, Piede Sinistro non lo aspettò.
 
7-11 ANNI
 
Beatrice Alemagna
Un gran giorno di niente
Un giorno di noia, in vacanza. Un casa isolata dal mondo, con l’unica compagnia della mamma che lavora e di un gioco elettronico. Insofferenza, sconforto, un po’ di rabbia e… sbam! Fuori, in fuga sotto la pioggia, senza saper bene cosa fare. Un grande giorno di niente comincia così, con un ragazzino svogliato, un oggetto smarrito e una avventura imprevista nel bosco che all’improvviso dischiuderà al protagonista un orizzonte straordinario. Un altro piccolo capolavoro di Beatrice Alemagna dedicato al mondo interiore dei bambini e alla meraviglia di cui sono capaci. 
 
C. Bianchi – A. Bugini – C.Gallus – T. Porcella
Scienza rap.Quaranta esperimenti troppo divertenti
Impara a fare le bolle di sapone senza sapone, scopri come far galleggiare una graffetta sul pelo dell'acqua e mettiti alla prova disegnando un cerchio con un righello anziché con un compasso. Ogni esperimento è introdotto da un divertente rap e accompagnato da un fumetto. Puoi scoprire così il facile e il difficile: perché è facile che una fetta di pane cada quasi sempre dalla parte imburrata? E perché invece è difficile che atterri restando dritta su un lato? Basta provare per scoprire che è tutta questione di equilibrio! Ogni esperimento si conclude con una spiegazione dei principi scientifici in gioco. Un mini-glossario spiega le parole più difficili e dà consigli su come proseguire a scoprire e sperimentare... sempre a tempo di rap!
 
David Conati
Quando lo straniero sono io
"Andremo a stare meglio, vedrete, vi piacerà." Con queste parole il signor Gianni cerca di convincere i suoi figli che trasferirsi all'estero è un'opportunità da cogliere al volo. L'inserimento da stranieri nella scuola e nella comunità di un paese dove lingua, usi, costumi e abitudini sono diversi da quelli del loro luogo d'origine non sarà però privo di sorprese. Un racconto autobiografico nel quale l'autore, con un taglio ironico e divertente racconta la sua esperienza da emigrante. Per far capire cosa si prova quando siamo noi a chiedere accoglienza in un altro Paese
 
David Baddiel
Dentro il gioco
Ellie e Fred sono gemelli. Non sono identici (perché è impossibile per un ragazzo e una ragazza essere identici), ma si assomigliano molto e amano le stesse cose, soprattutto i videogiochi. Un giorno su internet si imbattono in uno strano personaggio che dice di chiamarsi Mystery Man e che propone loro in prova un Controller davvero speciale: è diverso da qualsiasi altro dispositivo che abbiano mai visto prima e non controlla nessuno dei loro soliti videogiochi. Quando i gemelli scoprono come funziona, pensano di aver trovato il modo per risolvere tutti i loro problemi: sbaragliare i bulli della scuola, diventare campioni di calcio e conquistare il ragazzo più carino della classe. Ma sarà davvero tutto così facile?
 
Sophie Rigal-Goulard
Quindi giorni senza rete
Una vacanza all'insegna della disintossicazione digitale? Un vero e proprio incubo per Émilie, appena approdata nel mondo di Facebook, suo fratello maggiore Ambroise, «re» dei videogame, e Lucien, il piccolo della famiglia, game boy-dipendente. Com'è possibile sopravvivere quindici giorni senza cellulari, tablet e computer? Chissà se questa esperienza permetterà al ragazzi di cambiare idea...
 
12-15 ANNI
 
Anna Carey
La mia vita secondo me. Il diario di Rebecca Rafferty
Quattordici anni, seconda liceo, due amiche del cuore, una passione per la batteria e sì, anche per Paperboy, il ragazzo che consegnai giornali. Tutto perfetto? Potrebbe, peccato che mia madre, scrittrice di successo, per il suo ultimo romanzo per ragazzi si sia ispirata proprio a me. Ma io non sono come la protagonista del libro, e tutti dovranno capire chi sono davvero. A cominciare da mia madre. 
 
Jerry Spinelli
La figlia del guardiano
Cammie vive tra le mura di una prigione, ma non è una detenuta. È la figlia del direttore del carcere di Two Mills, in Pennsylvania, dove trascorre le sue giornate insieme alle ospiti dell'ala femminile: Boo Boo con le sue unghie laccate di rosso e la sua debordante allegria, Tessa e la sua parlantina pungente, la silenziosa Eloda, ammessa nell'appartamento del direttore come domestica. C'è chi deve scontare una condanna per furto, chi ha commesso un crimine inconfessabile, ma per tutte Cammie è la piccola Tornado, la mascotte della prigione. Ora che il suo tredicesimo compleanno è vicino, però, Cammie desidera quello che ha perduto quand'era bambina, ed è determinata a cercarlo proprio tra le detenute: una madre. Sullo sfondo delle note di Elvis Presley e i caldi pomeriggi di un'estate americana, una storia di perdite e seconde possibilità, che mostra quanta umanità si nasconda dove nessuno la cercherebbe mai.
Christopher Edge
I mondi di Albie Bright
Alla morte della mamma, un piccolo buco nero si apre nel cuore di Albie. E quando il papà - che, come la madre, è un noto scienziato - gli rivela che secondo la fisica quantistica lei è ancora viva in qualche universo parallelo, Albie non riesce a smettere di pensare a come fare per rivederla. Con la Teoria della banana quantistica (lo sapete che le banane sono radioattive?), trasformerà uno scatolone nella porta per un'altra dimensione e viaggerà tra universi identici al suo se non per una piccola differenza. Qui incontrerà imprevedibili versioni di se stesso: un Albie cattivo, una geniale Albie femmina e la mamma di un Albie che non c'è più. E scoprirà che siamo tutti fatti di polvere cosmica e che guardando il cielo vi troveremo sempre le persone che amiamo.
 
Susin Nielsen
Gli ottimisti muoiono prima
Sotto il cappello con le orecchie da gatto che si è fatta da sé, Petula nasconde una buona dose di cinismo, la convinzione che a essere pessimisti ci si azzecca sempre e - soprattutto - il dolore per una perdita che sembra impossibile da superare. Certo, è stato un incidente. Ma i pessimisti dovrebbero prevedere gli incidenti, e Petula proprio non ce la fa a non sentirsi in colpa. A scuola la obbligano a partecipare a un gruppo di arteterapia per ragazzi in difficoltà, o - come direbbe lei - per ragazzi fuori di testa. E qui però che conosce Jacob, un bellissimo ragazzo pieno di umorismo e di energia, con una protesi al braccio e un doloroso segreto. L'amore è dietro l'angolo, ma è difficile lasciarsi il cinismo alle spalle. Come si fa a capire quando vale la pena correre il rischio?
 
Emanuela Da Ros
Bulle da morire
Primo anno di liceo. Stefania e Giada sono migliori amiche e compagne di banco da sempre. Giada è una ragazza mite, introversa, amante della natura, che adora passare il tempo libero in campagna, nella stalla di suo nonno. Forse è per questo che Eli e Bea, considerate le più belle della scuola, iniziano a prenderla in giro e a emarginarla. Stefania se ne rende conto, si sente in colpa nei confronti dell'amica ma non vuole essere tagliata fuori dal gruppo. Così decide di ubbidire alle due "cattive" e di ignorare Giada. Una scelta che la tormenta, una scelta quasi obbligata. Stefania entra a far parte del trio insieme a Eli e a Bea, inizia a truccarsi, a postare selfie ammiccanti sui social e si trasforma giorno dopo giorno in un clone delle due bulle. Finché una sera, in discoteca, la situazione precipita... 
 
Gary D. Schmidt
Ceracando Juno
Joseph, padre a tredici anni, non ha mai visto la figlia Juno, data in adozione alla nascita. Joseph non ha avuto una vita semplice: di sua madre sa pochissimo, il padre è alcolista e violento. Dopo un periodo in riformatorio, viene assegnato a una famiglia affidataria nel Maine: qui scopre per la prima volta cosa significa essere accolti senza pregiudizi e cosa si prova ad avere qualcuno che stia dalla tua parte. Grazie ai suoi nuovi genitori e al fratellino dodicenne ritrova se stesso e un nuovo rapporto di fiducia verso gli altri. E questo gli rende ancora più difficile stare lontano dalla piccola Juno. Questa è la storia di un ragazzo ferito, di un padre ritrovato e del suo grande amore
 
Jake Wizner
Diario di uno sfigato innamorato
Vi avverto. Il testo che state per leggere è scioccante. Alcune parti vi faranno scuotere la testa per l'incredulità. Altre vi faranno arricciare il naso per il disgusto. Altre ancora potrebbero persino farvi venire voglia di precipitarvi fuori, nella notte tempestosa, strapparvi la camicia di dosso e ululare: "Perché, Dio, perché?". O magari vi limiterete a mettervi comodi e sorridere, forti del fatto che non vi chiamate Shakespeare Shapiro, e che questa non è la vostra storia. Certo, la vita non è semplice per nessuno, ma se hai la sfortuna di avere due genitori che in un momento di follia hanno deciso di chiamarti Shakespeare c'è poco da fare: il tuo destino è segnato. O diventi un genio o resti uno sfigato senza rimedio. E a ben guardare, finora, la vita di Shakespeare Shapiro non è stata nient'altro che una serie di catastrofi, una dopo l'altra. Ma arrivato all'ultimo anno delle superiori, è determinato a cambiare le cose e a chiudere gloriosamente una fase molto lunga e per niente esaltante della sua esistenza. L'occasione propizia si presenta quando a scuola gli viene assegnato un progetto di scrittura creativa. Shakespeare inizia a stilare una cronaca dettagliatissima e spassosa di tutti i fatti mortificanti che hanno costellato i suoi primi diciassette anni, e lo fa in un modo talmente brillante da procurargli il rispetto e l'ammirazione dei compagni di classe e, forse, anche di una certa ragazza verso la quale Shakespeare ha un debole... 

Responsabile della pagina: Zelica Tapognagni